Come ottimizzare le immagini per il web

Come ottimizzare le immagini per il web

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Strategia di ricerca riuscita

Immagini fresche e uniche sono essenziali per interagire con gli utenti online mentre combatti per la loro attenzione contro la grande quantità di altri contenuti online. Il contenuto scritto è essenziale per trasmettere informazioni, ma le immagini sono spesso più facili da digerire e ricordare per le persone. Gli studi dimostrano che le persone ricordano l’80% di ciò che vedono e solo il 20% di ciò che leggono. Quando ottimizzi le immagini per il Web, sarai in grado di connetterti meglio con questi utenti, creare il tuo marchio e spostare potenziali clienti nella canalizzazione di vendita.

Guida all’ottimizzazione delle immagini

In questa guida troverai tutto ciò che devi sapere sull’ottimizzazione delle immagini per il Web, incluso come ottimizzare le immagini per il SEO:

  • Perché le immagini contano.
  • Che cos’è l’ottimizzazione delle immagini?
  • 7 passaggi per ottimizzare le immagini per il web.
    • 1. Scegli le immagini giuste.
    • 2. Considera attentamente il testo associato alle tue immagini.
    • 3. Regola le dimensioni e il formato dell’immagine.
    • 4. Considera il caricamento lento.
    • 5. Abilitare la memorizzazione nella cache del browser.
    • 6. Non dimenticare i metadati delle immagini.
    • 7. Creare una Sitemap immagine.
  • Conclusione e prossimi passi.

Iniziamo!

Perché le immagini contano

L'obiettivo della fotocamera rappresenta una forte immagine web

L’ottimizzazione delle immagini inizia con la selezione delle foto e passa rapidamente alla fornitura di sistemi di denominazione intelligenti, alla creazione di testo alternativo e alla garanzia che i file abbiano le dimensioni e il tipo giusti.

Ma prima, è fondamentale capire fino in fondo perché vuoi immagini sul tuo sito web.

Le immagini rinforzano il contenuto

Fondamentalmente, le immagini sono importanti perché sono contenuti: il tipo di contenuto che crea un impatto enorme sulle persone.

Pensa a quanto tempo ci vuole per leggere un breve paragrafo incisivo. Non molto, vero? Tuttavia, è possibile elaborare le immagini 13 millisecondi – 60.000 volte più veloce del solo testo.

Il più delle volte, userete le immagini insieme al testo per aiutare a portare a casa un punto. Questo è estremamente efficace. Sulla stessa linea, le informazioni testuali possono diventare ancora più potenti se lavorate direttamente in un’immagine creando infografiche.

Le immagini migliorano la conservazione dei contenuti

Sebbene le infografiche possano creare viralità per il tuo marchio, una semplice foto, nel giusto contesto, può migliorare significativamente la comprensione del pubblico.

I contenuti Web che contengono elementi visivi, come immagini e video, possono ricevere fino a 94% di visualizzazioni in più rispetto ai siti Web di solo testo.

Allo stesso modo, le newsletter via email con elementi visivi ottengono più clic e coinvolgimento. Immagini anche aumentare il tempo di permanenza su una pagina.

Le immagini comunicano l’identità del tuo marchio

Le immagini specifiche che usi possono aiutare a comunicare la natura dell’identità del tuo marchio.

Ogni immagine che pubblichi può aiutare a migliorare, perfezionare e solidificare quell’identità. Tali elementi visivi offrono l’opportunità di creare messaggi coerenti, il che porta alla familiarità del marchio e, infine, alla fedeltà dei clienti.

Questa capacità di associarsi a un marchio senza l’uso del testo è incredibilmente potente.

Le immagini indirizzano il traffico verso il tuo sito

Le ricerche di immagini rappresentano 27% di tutte le query generato tra le prime 10 proprietà di ricerca web degli Stati Uniti. In questo senso, un aumento delle visite al sito Web da ricerche di immagini è aumentato significativamente da quando Google ha aggiornato il pulsante “Visualizza immagine” da Ricerca di immagini a “Visita [Page]“.

Le immagini rendono il tuo sito web più visivamente accattivante

Un sito web ben progettato integrerà immagini e loghi forti con il testo. Quando pubblichi contenuti aggiuntivi in ​​tutto il tuo sito web, dovresti seguire lo stesso approccio: non cercare di creare una scorciatoia per pubblicare immagini nitide.

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Che cos’è l’ottimizzazione delle immagini?

Secondo Content Marketing Institute, L’ottimizzazione delle immagini SEO è il processo di creazione e fornitura di immagini di alta qualità nelle dimensioni, nel formato e nella risoluzione ideali per aumentare il coinvolgimento degli utenti. Implica anche l’etichettatura corretta delle immagini in modo che i crawler dei motori di ricerca possano trovarle e capire quali siano.

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7 passaggi per ottimizzare le immagini per il web

Ottimizza le immagini per la ricerca di immagini Web

Data l’importanza delle immagini per il marchio e la presenza online di un’azienda, è una sorpresa che un maggior numero di persone non sia fluente nell’incorporare l’ottimizzazione delle immagini nella propria strategia SEO.

Quindi cambiamolo con questi sette passaggi:

  1. Scegli le immagini giuste.
  2. Valuta attentamente il testo associato alle tue immagini.
  3. Regola le dimensioni e il formato dell’immagine.
  4. Valuta il caricamento lento.
  5. Abilita la memorizzazione nella cache del browser.
  6. Non dimenticare i metadati delle immagini.
  7. Crea una Sitemap immagine.

1. Scegli le immagini giuste

I motori di ricerca si concentrano sulla fornitura di contenuti più pertinenti agli utenti, che include immagini. Per questo motivo, desideri selezionare immagini pertinenti a ciò di cui stai parlando.

Se ti concentri sul marketing dei contenuti dei social media, ad esempio, non iniziare a lanciare foto di famose pop star semplicemente per attirare l’attenzione, a meno che la tua attività non sia legittimamente connessa a quella persona (e non hai il loro permesso).

Non aggiungere immagini a un post per avere immagini.

In definitiva, dovresti includere immagini nei tuoi post per integrare il contenuto, rompere lunghi blocchi di testo e aiutare il tuo pubblico a comprendere meglio il concetto a portata di mano.

Usa le tue immagini

Quando possibile, vuoi usare le tue immagini. Il mondo online è dominato da foto d’archivio, quindi la creazione dei tuoi contenuti è notevole.

L’immagine originale è unica e rappresenta meglio il punto che stai cercando di superare.

Non sei limitato alle foto qui, però. Le immagini create potrebbero includere grafici, diagrammi e infografiche, nonché altri ausili visivi.

Ad esempio, se possiedi un ristorante, le foto che scatti dei tuoi piatti rappresenteranno meglio ciò che servi rispetto a un’immagine generica. Tali immagini ti aiuteranno anche a evitare di travisare accidentalmente il tuo prodotto o servizio.

Conoscere e applicare le migliori pratiche durante la fotografia dei tuoi prodotti può fare la differenza nel lungo periodo.

Le foto di riserva sono un’opzione

Nei casi in cui non hai una tua immagine che corrisponda a ciò di cui stai scrivendo e stai usando l’immagine più come illustrazione (invece di un esempio del prodotto che stai vendendo), va perfettamente bene usa le foto d’archivio – se hai le licenze appropriate.

Comprendere le licenze per immagini è incredibilmente importante, poiché le foto sono considerate proprietà intellettuale.

Una licenza stabilisce l’ambito legale entro il quale l’immagine può essere utilizzata. Alcune immagini possono essere utilizzate per vari scopi, anche commerciali, purché siano debitamente accreditate. Per altre immagini, l’uso commerciale potrebbe essere severamente proibito. Fondamentalmente, una licenza di immagine è un contratto in cui il fotografo concede diritti specifici a un cliente / persona che utilizza la propria immagine.

È possibile ottenere le licenze assumendo un fotografo e commissionando nuovi lavori o attingendo a lavori già esistenti. A volte, i lavori già pubblicati online possono essere gratuiti, ma spesso dovrai pagare per i diritti di utilizzo.

Di fronte ai fatti

Come specie, gli esseri umani sono profondamente programmati per prestare attenzione ai volti. Per questo motivo, le immagini con volti umani sono generalmente più efficaci nell’incoraggiare conversioni rispetto ad altri tipi di grafica o animazioni.

A dire il vero, ci sono molte situazioni in cui l’uso delle immagini dei volti delle persone semplicemente non funziona. Ma quando c’è un’opportunità per farlo – fallo.

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2. Considera attentamente il testo associato alle tue immagini

Brainstorming Su Un Blocco Note Per Testo Immagine

Se sei abituato a caricare una foto su WordPress, ad esempio, potresti ricordare di essere stato invitato ad aggiungere Dettagli allegato. Poiché la maggior parte delle persone non sa in che modo questi dettagli aggiuntivi influiscono sull’ottimizzazione dell’immagine SEO, spesso non hanno la pazienza di compilare queste informazioni.

Resistere alla tentazione di saltare compilando quei dettagli di testo.

Le informazioni che WordPress ti richiede di aggiungere sono essenziali per migliorare la tua ottimizzazione dell’immagine SEO. Ti senti perso su cosa dovrebbe essere incluso quando aggiungi testo alle tue immagini? Non temere, tratteremo ogni opzione di seguito.

Tieni presente, tuttavia, mentre WordPress è un sistema di gestione dei contenuti popolare per i siti Web, le opzioni di cui discuteremo qui si applicheranno generalmente a molti strumenti di creazione di siti Web diversi.

Con questo in mente, analizziamo tutto.

Titolo dell’immagine

Con qualsiasi immagine che aggiungi, è fondamentale utilizzare un titolo preciso e pertinente. Spesso, il titolo predefinito per un’immagine rifletterà il nome del file di qualunque cosa tu abbia caricato. Se questo equivale a lettere e numeri casuali, questo mix non sarà molto utile per un motore di ricerca.

Quindi, prima di caricare una foto, assegnagli un nome file che descriva accuratamente l’immagine.

Il nome del file dovrebbe anche includere parole chiave che l’immagine potrebbe classificare in una ricerca di Google, omettendo parole di stop. Ti consigliamo di separare le parole chiave con trattini – non caratteri di sottolineatura – poiché i motori di ricerca non li riconoscono.

L’uso delle parole chiave giuste può migliorare il tuo SEO, poiché aiuta i motori di ricerca a capire meglio quali sono le immagini.

Testo alternativo all’immagine

I motori di ricerca raccolgono informazioni facendo scorrere gli “spider” attraverso i siti Web, registrando le informazioni mentre procedono. Sfortunatamente, questi ragni non sono in grado di vedere un’immagine e comprenderla – leggono solo il codice, basandosi sulle informazioni associate per guidarli.

Il testo alternativo è stato progettato per fornire una descrizione dell’immagine nei casi in cui il browser non è in grado di visualizzare l’immagine.

Il testo alternativo aiuta anche i motori di ricerca a capire quale sia l’immagine. Inoltre, il testo alternativo aiuta con l’accessibilità. Tali informazioni sono utili per gli utenti che accedono a una pagina Web con screen reader o utilizzano browser che non sono in grado di elaborare immagini.

Includendo le parole chiave nel tuo testo alternativo, puoi dare anche una piccola spinta al tuo SEO – assicurati solo di astenersi dal riempimento di parole chiave.

Didascalia dell’immagine

I sottotitoli sono il testo descrittivo sotto un’immagine visibile a tutti gli utenti.

Una didascalia può fornire ulteriori informazioni su un’immagine che potrebbe non essere ovvia per gli utenti, come la data in cui è stata scattata la foto, dove è stata scattata e chi si trova al suo interno. Puoi anche usare la didascalia per rafforzare lo scopo dell’immagine. In altre parole, la didascalia fornisce un contesto aggiuntivo.

Se stai utilizzando la stessa immagine per più post, modificare la didascalia che utilizzi con l’immagine può essere utile per il SEO e per il coinvolgimento degli utenti.

descrizione dell’immagine

Si dice spesso che le descrizioni delle immagini siano uno dei segreti meglio conservati dell’allegato. Questo perché una volta inserita una descrizione, questa viene archiviata come contenuto per il post dell’allegato. Quindi, se qualcuno fa clic sul post dell’allegato, verrà inviato a una pagina separata che mostra l’immagine, il titolo dell’immagine, la didascalia e la descrizione dell’immagine come contenuto del post.

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3. Regola le dimensioni e il formato dell’immagine

Ottimizza le immagini per la modifica delle immagini Web

Quando si ottimizzano le immagini per il SEO, ci sono diversi fattori da tenere presenti per quanto riguarda le dimensioni, la formattazione e il tasso di compressione delle immagini.

Queste qualità d’immagine influenzeranno l’esperienza dell’utente sul tuo sito web. Fatto male, possono condurre a potenziali clienti alla ricerca di un diverso prodotto o fornitore di servizi. Ecco tre modi per assicurarti di farlo bene.

Ridimensiona le tue immagini

Il sito Web medio contiene circa 1,8 MB di immagini, che rappresenta 60% delle dimensioni di un sito. Sebbene sia importante includere foto di alta qualità e ad alta risoluzione sul tuo sito Web, spesso possono causare velocità di caricamento della pagina lente.

Ciò è particolarmente vero quando le immagini non sono ottimizzate per la visualizzazione online.

Il problema si aggrava quando gli utenti accedono al tuo sito tramite dispositivi mobili – un grosso problema in più metà di tutte le ricerche accade su dispositivi mobili.

Quando si tratta di accesso online, la velocità è quasi tutto.

Ad esempio, Amazon ha scoperto che un ritardo di un secondo nel tempo di caricamento del sito poteva costare loro $ 1,6 miliardi di vendite annuali.

Un modo per aumentare la velocità di caricamento del tuo sito è ridurre le dimensioni delle immagini, un contributo positivo al SEO. Per fortuna, è possibile limitare le dimensioni delle immagini che si stanno utilizzando senza compromettere gravemente la qualità dell’immagine o le proporzioni.

È importante notare che qui Immagine dimensioni e file le dimensioni sono due cose diverse.

La dimensione dell’immagine si riferisce alle dimensioni di un’immagine (ad es. 1024 x 680 pixel), mentre la dimensione del file è la quantità di spazio necessario per memorizzarla sul server (ovvero, 350 KB).

Come ci si potrebbe aspettare, più grande è l’immagine, in genere la dimensione del file è anche proporzionalmente più grande. Tuttavia, ciò non è motivo di allarme quando si ottimizza l’immagine per i siti Web. Anche se la qualità dell’immagine è inferiore, l’esperienza di visualizzazione online potrebbe non essere affatto influenzata: significa solo che gli utenti non possono stampare l’immagine, inquadrarla e metterla sulla parete.

Scegli i tipi di file immagine giusti

Donna che sceglie direzione per andare

La scelta del giusto tipo di file può aiutare con l’ottimizzazione dell’immagine, poiché alcuni tipi di file sono più adatti per applicazioni specifiche.

I tipi di file di immagini Web più comuni sono JPEG, GIF e PNG.

Questi formati rappresentano i modi migliori per la consegna di un’immagine per quanto riguarda le dimensioni più piccole e il minor tempo di inattività. Non sei sicuro di quando utilizzare questi tipi di file? Diamo un’occhiata a ciascuno.

JPEG

Joint Photographic Experts Group – meglio noto come JPG / JPEG – è uno dei tipi di file più vecchi.

È meglio utilizzato per le fotografie perché consente all’utente di bilanciare le dimensioni del file e la qualità dell’immagine. Uno dei vantaggi significativi dei JPEG è che sono facilmente comprimibili, il che li rende ancora più piccoli. Tuttavia, nel tempo, i colori delle immagini possono degradarsi.

GIF

Il formato di interscambio grafico, GIF, reso famoso grazie ai file di grafica raster animati, ha un’importanza al di là di uno gnomo all’uncinetto con palloncini a cuore e altre sciocchezze.

Si consiglia agli utenti di utilizzare il Formato GIF quando ci sono ampie aree di colore uniforme e il numero totale di colori è inferiore a 256. Se si utilizza un JPEG per un’immagine simile, sarebbe un file enorme. In tale nota, la formattazione GIF dovrebbe anche essere la scelta giusta per immagini animate e icone piccole.

PNG

Portable Network Graphics, PNG, è supportato dalla maggior parte dei browser, ha una dimensione del file più piccola e più colori rispetto alla GIF, e i suoi colori non si degradano facilmente come JPEG. Tuttavia, le immagini PNG trasparenti si imbattono in un bug quando vengono utilizzate su Internet Explorer, quindi è meglio utilizzare il formato PNG quando non si ha a che fare con immagini trasparenti.

Scegli il giusto tasso di compressione

Se hai scelto il tipo di file immagine che ritieni migliore per le tue esigenze, ma è ancora troppo grande, potresti prendere in considerazione la compressione dell’immagine. Nel fare questo, è essenziale scegliere il giusto tasso di compressione.

Se comprimi troppo un’immagine, riduci non solo la dimensione del file ma anche la qualità.

UN Compressione dal 60% al 75% manterrà la qualità dell’immagine decente. Tuttavia, è meglio utilizzare tale intervallo come punto di partenza e quindi sperimentare dimensioni e rapporti di file diversi per vedere quale funziona meglio per il tuo sito.

Un esperimento condotto da Ahrefs confrontato il modo in cui gli strumenti di ridimensionamento delle immagini si sono basati sulla riduzione della dimensione media dei file:

  • Imageoptim: 69% (JPEG) vs. 40% (PNG)
  • Shortpixel: 42% (JPEG) vs. 59% (PNG)
  • Kraken.io: 13% (JPEG) vs. 63% (PNG)
  • TinyPNG: 27% (JPEG) vs. 65% (PNG)
  • Optimizilla: 27 (JPEG) vs. 60% (PNG)
  • Imagify.io: 6% (JPEG) vs. 1% (PNG)
  • Compressor.io: 42% (JPEG) vs. 58% (PNG)

È interessante notare che per quanto Imageoptim fosse adatto a JPEG, è stato terribile per PNG. Quindi, nel complesso, Shortpixel è la tua scommessa migliore. Puoi anche comprimere le tue immagini usando un plugin come Smusho uno strumento di ottimizzazione delle immagini come Pixlr (JPEG) o GIMP.

Se il tuo sito Web è composto da molte immagini, utilizza plug-in che includono funzionalità per la compressione GZIP, la memorizzazione nella cache o l’ottimizzazione delle immagini, come WP Rocket e Imagify. Possono aiutare a ridurre i file senza sacrificare la qualità.

Ora, se non vuoi scherzare con i plugin, puoi sempre usare Photoshop per modificare le tue immagini. Per fare ciò, utilizzare l’opzione “Salva per Web”, che riduce al minimo le dimensioni del file ottimizzando la qualità.

Altri suggerimenti per gestire file di grandi dimensioni

Ci sono alcune altre cose che puoi fare per aiutarti a ridurre le dimensioni dei file di immagine e aumentare la velocità del tuo sito web. Se fai affidamento su immagini di stock, prova a scaricare file più piccoli. Se ti sembra perfetto nell’anteprima specifica delle dimensioni prima di scaricarlo, sarà simile sul tuo sito web.

Un altro consiglio è quello di creare immagini reattive. Tali immagini aumenteranno o diminuiranno a seconda delle dimensioni del browser e del dispositivo utilizzato. Questo aiuta sia con la velocità del sito che con la SEO.

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4. Considera il caricamento lento

Il caricamento lento è quando il browser non carica le immagini fino a quando non devono essere visualizzate sullo schermo. Ciò significa che le immagini più in basso sul sito Web (above the fold) non verranno caricate fino a quando un utente non arriva a quella parte del sito Web.

Il caricamento lento può aumentare significativamente la velocità del tuo sito Web, in particolare su pagine lunghe che includono molte immagini above the fold.

Anche se è in corso un dibattito sugli impatti del caricamento lento per la SEO, lo strumento PageSpeed ​​Insights di Google consiglia di farlo – e Google è responsabile dell’intero gioco.

Ci sono molti modi per farlo implementare il caricamento lento. Tuttavia, la maggior parte di essi prevede la codifica manuale. Detto questo, se stai usando WordPress, il Plug-in A3 Lazy Load viene altamente raccomandato dal team Ahrefs.

Ottimizza le immagini per il caricamento lento di Web A3
Immagine: A3 Plugin per caricamento lento

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5. Abilitare la memorizzazione nella cache del browser

La memorizzazione nella cache del browser si verifica quando i file, comprese le immagini, vengono archiviati nei browser dei visitatori in modo che questi file vengano caricati più rapidamente quando visitano nuovamente il sito in futuro. È possibile abilitare la memorizzazione nella cache del browser tramite l’utilizzo di plugin come W3 cache totale.

Puoi anche abilitare manualmente la memorizzazione nella cache del browser aggiungendo questo codice al tuo file .htaccess:

ExpiresActive On
# Images
ExpiresByType image/jpg "access 1 year"
ExpiresByType image/jpeg "access 1 year"
ExpiresByType image/gif "access 1 year"
ExpiresByType image/png "access 1 year"

Modifica “1 anno” nel codice per qualsiasi intervallo di tempo che sembra adatto alle tue esigenze (chiediti con quale frequenza aggiorni i contenuti), ad esempio “1 mese” o “1 settimana”.

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6. Non dimenticare i metadati delle immagini

Metadati è qualsiasi informazione ausiliaria memorizzata in un file, incluso quando il file è stato creato o modificato l’ultima volta.

I metadati possono rappresentare fino a 15% delle dimensioni totali di un’immagine JPEG.

Altro metadati di immagine può includere miniature, informazioni sul copyright e profili colore. Questo tipo di informazioni sono considerati dati strutturati, poiché risiedono in un campo fisso all’interno di un record o di un file.

Aggiungendo dati strutturati alle immagini, puoi aiutare i motori di ricerca a visualizzare l’immagine come risultati ricchi.

Google Immagini supporta dati strutturati per immagini di prodotti, video e ricette. Ad esempio, se hai ricette sul tuo sito e aggiungi dati strutturati alle tue immagini, Google può aggiungere un badge all’immagine che mostra che appartiene a una ricetta.

Per creare tali dati strutturati, è meglio seguire Linee guida per i dati strutturati di Google.

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7. Creare una Sitemap immagine

Una sitemap è importante perché comunica ai motori di ricerca tutte le pagine del tuo sito.

Google lo consente sitemap di immagini contenere URL di altri domini, a differenza delle normali Sitemap, che impongono restrizioni tra domini. Ciò significa che puoi utilizzare le reti di distribuzione dei contenuti per ospitare immagini, il che può migliorare le prestazioni del tuo sito web.

Ecco la buona notizia: la creazione di una Sitemap per immagini non è qualcosa che dovrai fare manualmente.

Se stai utilizzando WordPress, puoi utilizzare il plug-in Yoast SEO per aggiungere automaticamente i tuoi contenuti, tra cui foto, video, miniature e post, a una mappa del sito. Sfortunatamente, Yoast non include didascalie con le tue foto nella mappa del sito. Puoi aggiungerli manualmente al tuo sito usando questi codici:

Ottimizza le immagini per le immagini Web Sitemap Guida di Search Console
Immagine: Guida Sitemap immagine Search Console

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Conclusione e prossimi passi

Le immagini sono essenziali per il tuo sito Web, poiché rafforzano il tuo marchio e aumentano in modo significativo l’impatto che il tuo sito ha sugli utenti. Tuttavia, i file di immagini possono anche rallentare il tuo sito Web al punto da limitare l’esposizione agli utenti e perdere clienti. Per combattere questa resistenza, oltre ad aumentare il tuo SEO, è fondamentale ottimizzare le tue immagini per il Web.

L’ottimizzazione delle immagini può richiedere molto lavoro. Anche quando capisci come scegliere le giuste immagini, i giusti dati associati e la giusta dimensione dell’immagine per il tuo sito Web, è facile sentirsi sopraffatti.

Se ti senti impantanato con l’ottimizzazione delle immagini per il SEO, AzHost SEO Services ti dà le spalle. Contatta oggi gli esperti SEO di AzHost per sapere esattamente come possono aiutarti!

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