Scopri come blog in 5 semplici passaggi
Se hai la tendenza a creare un blog per il tuo sito web aziendale, hai già fatto il primo passo, riconoscendo che i contenuti sono fondamentali per il tuo successo online. Una volta che impari come blog, rappresenta uno strumento poliedrico che ti aiuta a raggiungere un’ampia varietà di obiettivi per la tua attività, tra cui:
- Promuovi vendite e lead.
- Interagisci con i clienti.
- Sviluppa l’autorità del marchio nel tuo settore.
- Aumenta il traffico del sito web.
- Potenzia la classifica SEO e organica.
L’atto di creare contenuti, tuttavia, non è ciò che guida questi cambiamenti.
Essere intenzionali sugli argomenti, fare una buona scelta della piattaforma e ottimizzare i contenuti ti consentirà di allineare gli obiettivi di business di alto livello con i contenuti in modo efficace nel guidare le vendite e di successo nell’aumentare il traffico.
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Indice Articolo
Scopri come blog in 5 passaggi
Mentre prevedi di iniziare il tuo blog e scrivere il tuo primo grande post sul blog, ci sono alcune best practice da tenere a mente. Offrono un approccio sistematico alla creazione di contenuti fantastici.
- Posa solide basi.
- Preparati per il successo SEO.
- Crea contenuti di valore.
- Promuovi i tuoi contenuti.
- Analizza i tuoi sforzi.
1. Posa una base solida
Non digitare ancora nulla.
Il primo passo nel blog aziendale non è mettere la penna sulla carta o le dita sulla tastiera. Sta gettando le basi per tutti i tuoi sforzi per andare avanti.
Inizia scegliendo la migliore piattaforma per il tuo blog. Mentre ci sono molte opzioni disponibili per te, WordPress è sempre la mia raccomandazione.
Come il sistema di gestione dei contenuti (CMS) più popolare al mondo, utilizzato da oltre il 35% di Internet, hai accesso a una quantità apparentemente illimitata di risorse.
Se non sai cosa significa qualcosa o come impostare una funzione specifica, una semplice ricerca su Google restituirà centinaia di risultati, inclusi forum, tutorial e video.
Se possiedi già un sito Web ospitato su WordPress, sei un passo avanti verso la fondazione di quella base. Devi semplicemente configurare il tuo blog. Ecco come farlo da soli. In alternativa, potresti assumere uno sviluppatore interno o indipendente per farlo per te.
Se non stai utilizzando WordPress, ti esorto a prendere in considerazione il passaggio. Come imprenditore, come le loro risorse, plugin, integrazioni e partnership con altri grandi marchi WooCommerce renderà la tua vita molto più semplice.
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2. Preparati al successo SEO
Avere un’ottima ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è fondamentale per ogni blog aziendale. Con gli indizi giusti, i motori di ricerca sono in grado di trovare, classificare e indicizzare il tuo blog.
Ciò significa che quando le persone cercano argomenti correlati, verrà visualizzato il tuo sito.
Ricorda, uno dei vantaggi del blog è l’aumento del traffico sul tuo sito. Tuttavia, una volta che impari a blog, semplicemente scrivere post non ti darà quel dosso nel traffico.
Questo porta ad un altro vantaggio di lavorare con WordPress: plugins.
I plug-in espandono le funzionalità del tuo sito e, in molti casi, gestiscono gran parte del lavoro pesante, quindi non devi imparare tu stesso i dettagli tecnici.
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Quando si tratta di SEO per il tuo blog, i seguenti plugin ti assicureranno che sei pronto per il successo.
Sitemap XML di Google
Questo è il primo passo per garantire a Google di trovare il tuo blog. Con l’invio della tua Sitemap, Google sarà in grado di eseguire regolarmente la scansione del tuo sito alla ricerca di nuovi contenuti da indicizzare (solo Google può trovare contenuti indicizzati).
Yoast SEO
Questo è un plugin da usare perché fa tutta l’ottimizzazione tecnica per te. Puoi usarlo gratuitamente o pagare Premium per una serie di funzionalità extra. Durante la pubblicazione, Yoast ti darà anche suggerimenti per l’ottimizzazione di ogni post del blog in modo da poter essere sicuro che sia pronto per essere trovato.
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3. Creare contenuti di valore
C’è molto da fare nella creazione di contenuti di valore, che si colloca al secondo posto dietro la SEO in termini di importanza per i blog aziendali. Ecco cosa devi sapere.
SEO post-livello
Il contenuto prezioso inizia con la ricerca di parole chiave SEO, che indirizzerà i tuoi sforzi sui contenuti e assicurerà che i tuoi post sul blog vengano trovati nei motori di ricerca.
Inizia compilando un elenco di parole chiave correlate alla tua attività e ai contenuti che prevedi di creare, una volta che avrai imparato a scrivere sul blog.
Ad esempio, le parole chiave per un blog di prodotti per la pulizia della casa naturale potrebbero essere:
- Prodotti per la pulizia naturali
- Prodotti per la pulizia biologici
- Spray da cucina fai-da-te
- Crea il tuo spray detergente
Per ottenere queste parole chiave, pensa semplicemente a ciò che fa la tua attività e crea un elenco.
Inserisci queste parole chiave in uno strumento simile Google Keyword Planner per ottenere un elenco dei termini più alti (più cercati) per tali argomenti.
In questo caso, potrei prendere la parola chiave detergenti e trasformarla in un post sul blog intitolato Prodotti per la pulizia: 10 motivi per rifornire i tuoi armadi.
Fallo per tutte le principali parole chiave per la tua attività, creando una varietà di titoli per ognuna. Alla fine, avrai probabilmente tra le 20 e le 30 parole chiave migliori, con alcuni titoli per ciascuna, su cui concentrarti come punto di partenza.
Il passaggio finale mentre impari come blog è posizionare la parola chiave in tutti i posti giusti all’interno del post del blog stesso. Ciò comprende:
- L’URL
- La parte anteriore del titolo (come vedi ho fatto sopra)
- Il primo e l’ultimo paragrafo del post sul blog
- Spruzzato naturalmente per tutto il contenuto
- Il tag alt di tutte le immagini incluse
- Almeno un H1 (un sottotitolo)
- La meta descrizione
Il plug-in Yoast SEO ti dirà di cosa hai bisogno per migliorare la SEO su ogni singolo post, quindi assicurati di installarlo.
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Calendario dei contenuti
Una volta effettuata la ricerca SEO, puoi creare un calendario dei contenuti. Questo funge da road map per la pubblicazione – che è possibile aggiornare ogni mese, trimestre o anno – e dovrebbe includere idee di articoli per ogni mese.
Quando impari a scrivere un blog ed è tempo di scrivere un post, passa al calendario dei contenuti per determinare cosa devi scrivere.
Per sviluppare questo importante strumento di blogging, considera una varietà di fattori:
- Stagionalità – Argomenti specifici sarebbero i migliori per l’estate o l’inverno? Per alcune aziende, questo è molto importante. Per altri, non ha bisogno di essere considerato.
- Tempestività – La tua attività è collegata a eventi o festività importanti? Pianifica i contenuti specifici di quei periodi dell’anno per capitalizzare l’aumento di interesse.
- Contenuto sempreverde – Che cosa puoi creare che è prezioso tutto l’anno e per molti anni a venire? Cospargi alcuni di questi in ogni mese.
- Concorrenti – Di cosa parlano i tuoi concorrenti? Quali tipi di contenuti stanno creando? Se producono molte infografiche che ottengono sempre molto coinvolgimento e condivisioni, forse è necessario aggiungere infografiche al calendario dei contenuti.
Dopo aver effettuato il brainstorming dei tuoi contenuti, organizza tutte queste informazioni in un calendario dei contenuti.
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Cadenza editoriale
Il passaggio successivo è determinare la frequenza con cui pubblichi post di blog. Un’analisi di Hubspot trovato una verità semplice: più pubblichi, più aumenta il tuo traffico. Ma dovrai anche tenere a mente gli obiettivi del tuo blog.
Quindi, prima di pubblicare tutti i post del blog, è possibile comprimere, ricordare due dettagli importanti:
La qualità vince sempre sulla quantità – La produzione di 16 post di blog a metà cottura ogni mese non comporterà probabilmente un enorme balzo nel traffico perché Google vedrà che i contenuti non sono preziosi.
I tuoi obiettivi sono della massima importanza – Se il tuo obiettivo è quello di indirizzare il traffico, quindi sì, concentrati sulla produzione di un grande volume di ottimi contenuti. Tuttavia, se il tuo obiettivo è quello di guidare lead di alta qualità che si convertiranno, sarebbe più intelligente pubblicare meno pezzi e concentrarsi sulla creazione e la commercializzazione di quelli che stanno convertendo i tuoi visitatori.
Formattazione dei post sul blog
Il passaggio finale consiste nel formattare i tuoi post per incoraggiare le persone a rimanere sulla pagina, condividere i tuoi contenuti e interagire con il tuo marchio. Ecco alcune linee guida da tenere a mente:
- Semplifica la lettura – I post dei blog dovrebbero essere analizzabili, il che significa che le persone possono leggerli e digerirli rapidamente e con facilità. Per fare ciò, usa i punti elenco quando possibile e aggiungi le intestazioni per organizzare il contenuto.
- Sii sociale – Le opzioni di condivisione sociale dovrebbero essere facili da trovare.
- Evita la densità – I paragrafi devono essere brevi, con immagini e video per suddividere il contenuto. Includi immagini che aggiungono valore ai tuoi contenuti, come grafici, grafici e immagini di impatto.
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4. Promuovere, promuovere, promuovere
Una volta creato il contenuto, è tempo di promuoverlo per il tuo pubblico. Se stai dedicando del tempo alla creazione di post sul blog, vuoi assicurarti che vengano visualizzati.
Condividi ogni nuovo post di blog sulle tue piattaforme social (Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, ecc.) E non dimenticare di inviare e-mail almeno una volta al mese in modo che i tuoi clienti e abbonati sappiano che è lì.
È possibile utilizzare uno strumento di pianificazione sociale gratuito come HootSuite per impostare tutte le condivisioni per la settimana, anziché pubblicarle singolarmente, il che richiede tempo e non è necessario. Assicurati di effettuare il check-in per tutta la settimana e di interagire con i follower che commentano e condividono.
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5. Analizza i tuoi sforzi
Infine, trascorri del tempo ogni mese o trimestre analizzando cosa ha funzionato e cosa no. Questo inizia creando un Account Google Analytics (GA) e seguendo le istruzioni.
Quindi, collega il tuo blog all’account: il plug-in Yoast SEO ti aiuta a farlo, oppure puoi utilizzare una serie di altre opzioni di plug-in come Dashboard di Google Analytics.
Una volta installato, sarai in grado di vedere tutto, dal traffico complessivo a quali fonti indirizzano il maggior numero di visitatori, quali post del blog stanno convertendo il maggior numero di lettori e molto altro.
Le statistiche che vorresti monitorare dipenderanno dai tuoi obiettivi e potrebbero includere:
- Traffico totale
- Traffico organico totale
- Tempo sulla pagina
- Principali fonti di traffico
- Post di blog più visitati
Utilizza i dati forniti per guidare i tuoi piani di calendario dei contenuti, ripetendo ciò che ha funzionato ed eliminando ciò che non ha funzionato.
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Inizia oggi
Una volta che impari come blog, non c’è momento migliore di adesso per iniziare. Costruisci le tue fondamenta e crea un piano per iniziare a produrre contenuti di alta qualità che promuovano i lead, aumentano il tuo marchio e aumentano il traffico complessivo.
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